Baader Planetarium Super-Barlow Fluorite Flatfield Converter (FFC) 4x-8x

Super-Barlow alla Fluorite Flatfield Converter (FFC) / 4x-8x della Baader Planetarium: quattro lenti con due elementi in fluorite, passo T-2 (necessita di prortaoculari e prolunghe T-2).
Per la prima volta nella storia dell'astronomia è stata progettata e realizzata una lente di Barlow trattata antiriflesso multistrato, costruita con elementi multipli alla Fluorite (vera Fluorite di Calcio CaF2, non comune vetro ED!). Il risultato è un accessorio ottico con prestazioni straordinarie. Non si tratta di una semplice lente di Barlow. Il progetto ottico dell'FFC (Flat Field Converter) fornisce un campo piano di ben 90mm di diametro, con correzione apocromatica ed una gamma di ingrandimenti regolabili da 3x a 8x, con una risoluzione lineare fino a 10 volte superiore rispetto a quella ottenibile con i migliori oculari da proiezione o lenti di Barlow mai realizzati prima.
Questo progetto unico funziona altrettanto bene su tutti i sistemi ottici, dai newtoniani f/4.5 ai rifrattori Apocromatici f/7 o gli Schmidt-Cassegrain f/10. Totalmente compatibile con il sistema di innesti Astro T-2.
Gamma di amplificazione della focale: varia da 3x a 8x a seconda della distanza del piano focale dalla lente, che dipende dal numero e dalla lunghezza dei tubi di prolunga utilizzati. Il sistema brevettato Baader Astro-T2 System fornisce tutti gli adattatori necessari per usare l'FFC sulla più ampia tipologia di telescopi, fotocamere tradizionali o digitali, camere CCD, oculari e accessori di vario genere. E' disponibile, opzionale, un gruppo di tubi distanziatori, innesti rapidi, anelli T e adattatori da 2 pollici (d. 50,8mm), per offrire prestazioni ineguagliabili con fotocamere a medio formato (6x7) ed oculari a grande campo da 2 pollici.
Potete usare l'FFC con prestazioni altrettanto buone come lente di Barlow ad elevato contrasto (anche accoppiata agli oculari giganti da 2") con una gamma di ingrandimenti compresa tra 3x fino a 8x, a seconda degli accessori/estensioni utilizzate.

Finora non c'è mai stato nulla di lontanamente paragonabile all'FFC perché nessuno ha mai osato provare a risolvere in modo definitivo il problema utilizzando il cristallo generato sinteticamente più costoso al mondo. Solo l'utilizzo di questo materiale estremo fornisce al progettista ottico quel livello aggiuntivo di libertà che gli consente di ottenere la correzione apocromatica e allo stesso tempo un campo piano di 90mm di diametro.
Il moltiplicatore di focale FFC ha tutte le superfici ottiche aria-vetro trattate con 7 strati ad alta durezza superficiale di rivestimento ottico di sali metallici con indice di rifrazione adattato per ottenere un efficacissimo effetto antiriflettente. Sono state trattate anche le superfici delle lenti di Fluorite, proprio come alcuni produttori dichiarano fare per i loro rifrattori apocromatici. Se si guarda all'interno di questo sistema ottico si vede un tubo nero come la pece con una totale assenza di luci riflesse! Le lenti risultano praticamente invisibili.